Le intenzioni di voto, 100 giorni prima delle Europee
Mancano esattamente 100 giorni alle Elezioni Europee del 26 maggio. Come ogni tornata elettorale dal 2014 in poi si voterà in un'unica giornata, in questo caso domenica 26 maggio dalle 7 alle 23. Tutti cittadini appartenenti agli

Mancano esattamente 100 giorni alle Elezioni Europee del 26 maggio.
Come ogni tornata elettorale dal 2014 in poi si voterà in un’unica giornata, in questo caso domenica 26 maggio dalle 7 alle 23.
Tutti cittadini appartenenti agli Stati membri dell’Unione Europea sono chiamati al voto. Si tratta di circa 400 milioni di persone.
E’ la nona elezione della giovane storia dell’UE: la prima volta i cittadini del “Vecchio Continente” facenti parte degli Stati membri furono chiamati alle urne nel 1979.
Si vota per eleggere i rappresentanti di ogni singolo paese nel Parlamento Europeo. Quest’ultimo, subito dopo le elezioni di maggio, subirà una variazione numerica: si passa da 751 a 705. Sia per effetto della riduzione votata nel febbraio del 2018 sia per effetto (manca l’ufficialità, attesa per i primi giorni di marzo del 2019) della Brexit. Il Regno Unito non farà più parte dell’UE e chiaramente non avrà più rappresentanti in Parlamento.
Alcuni leader politici dicono che queste elezioni saranno storiche e decisive.
Quel che è certo è che negli ultimi mesi il cosiddetto populismo ha preso piede in molti degli stati europei. In Italia, è sotto gli occhi di tutti, la Lega e il Movimento 5 Stelle sono i due partiti con più preferenze. Spesso i loro leader si scagliano contro i “burocrati europei”, aggiungendo che “a maggio faranno le valigie”. Il loro obiettivo è cambiare l’Europa come la conosciamo, eliminando un po’ di burocrazia. Staremo a vedere.
Intanto la domanda che facciamo ai nostri lettori è: a 100 giorni dalla chiamata alle urne, vi siete già fatti un’idea su chi votare? Il voto a questo sondaggio, proprio come quello ufficiale, è ANONIMO. Vota qui sotto:
