La legge NON è uguale per tutti
Qualcuno ieri mattina in qualche modo è riuscito a passare lungo una strada che, per legge, è chiusa.

Molti cittadini segnalano che ieri in tarda mattinata alcuni autoveicoli sono riusciti a raggiungere Agerola passando per la via principale, ovvero la SS366. Senza voler attaccare preventivamente nessuno “La Voce di Agerola” si fa una semplice domanda: chi ha autorizzato quelle macchine a transitare lungo una strada che, sulla carta, è chiusa? Da quando sono stati installati i blocchi di cemento tutti sono costretti a percorrere vie alternative per raggiungere Castellammare e Napoli. Ieri mattina qualcuno ha evitato il fastidio del cosiddetto “giro lungo” ed ha percorso in tranquillità quella strada che tutti conosciamo e che, allo stato attuale delle cose, è off limits. Si tratta di una questione di principio: il terzo articolo della nostra Costituzione dice che “La legge è uguale per tutti”. La storia italiana ci insegna che in moltissimi casi non è così. L’episodio di ieri è solo l’ennesima conferma. Il tempo passa e l’Italia, il paese dei furbetti, non cambia.
Si attendono accertamenti in merito alla questione. Il consigliere di minoranza Naclerio ha presentato un’istanza al Comune per acquisire i filmati delle telecamere di videosorveglianza.