Home / Cronaca Locale  / Agerola assente alla Borsa Mediterranea del Turismo

Agerola assente alla Borsa Mediterranea del Turismo

Si è notata l'assenza di Agerola alla Borsa Mediterranea del Turismo 2019 che si è tenuta a Napoli.

Prendiamo spunto dal post su Facebook di Francesco Cuomo per segnalare l’assenza di operatori turistici e istituzioni agerolesi a un evento importante come la Borsa Mediterranea del Turismo.

L’evento si è concluso nella giornata di domenica. Non regge la giustificazione della distanza: la fiera quest’anno si teneva a Napoli, quartiere Fuorigrotta, alla famosa “Mostra d’Oltremare”.

Stando a quanto riportato sul sito ufficiale della BMT, l’evento attira oltre 20.000 visitatori. Gli espositori sono 500, i buyers (compratori) 400.

Un paese come Agerola, in cui il turismo gioca un ruolo fondamentale nell’economia interna, avrebbe potuto approfittare della breve distanza per presenziare con uno stand all’evento, uno dei più importanti in Italia per quanto riguarda il turismo.

Che Agerola dal punto di vista turistico sia in crescita è un dato di fatto. I visitatori del 2019 potrebbero essere di più rispetto agli oltre centomila del 2018. Troppo presto per dirlo, anche se l’inizio è già promettente.

Ma da che mondo è mondo quantità e qualità sono significanti simili con significati molto diversi. Indubbiamente i turisti da “Booking dot com” e da “Airbnb” non mancano nelle strutture agerolesi.

Alla Borsa Mediterranea del Turismo, con ogni probabilità, ci sarebbe stata l’opportunità di chiudere contratti importanti con tour operator che avrebbero garantito un turismo di qualità superiore rispetto a quello degli occasionali che prenotano sui siti sopracitati. Anche in ottica futura.

Ma forse agli agerolesi (istituzioni comprese) sta bene così. Forse i turisti “mordi e fuggi” vanno ancora bene, almeno per il 2019. La mancata partecipazione all’evento napoletano probabilmente è sinonimo di una mancata voglia di impiegare ulteriore tempo e ulteriori risorse rispetto a quante non se ne impieghino già.

Francesco Cuomo, persona con i capelli bianchi e con parecchi anni di esperienza nel campo del turismo, dice sarcasticamente: “Firmati contratti per miliardi di euro con OTA e TO stranieri”. Se lo dice lui, che di certo non è un nemico dell’amministrazione, vuol dire che l’assenza ha deluso gli agerolesi più attenti.

Questo è il nostro punto di vista. Se qualche appartenente alle istituzioni agerolesi o qualche imprenditore volesse spiegare perché per quest’anno si è preferito non partecipare all’evento, siamo curiosi di sentire le versioni di chiunque e anche di pubblicarle in questo stesso articolo.

EDOARDO CIOTOLA

NESSUN COMMENTO

SCRIVI UN COMMENTO