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Il Sindaco di Agerola ignora le 500 firme dei propri cittadini

Che il Sindaco e gran parte dei suoi assessori non siano contenti dell’esistenza di questo sito è chiaro a tutti. Ma il primo cittadino ha mancato di rispetto anche agli oltre 500 cittadini agerolesi che

Nella giornata di ieri alla Casa della Corte di Pianillo si è tenuto il Consiglio Comunale. All’ordine del giorno c’erano diversi temi. In questo articolo ci soffermeremo sull’ordinanza Plastic Free datata 30 maggio. Il Sindaco di Agerola Luca Mascolo ha confermato in Consiglio Comunale quanto anticipato sui social pochi giorni prima: anche Agerola diventa plastic free. Nello specifico dal 1° luglio nel nostro paese la plastica monouso sarà vietata. Presto, dunque, scompariranno bicchieri, posate o piatti usa e getta e tutti quegli oggetti che una volta usati finiscono nell’immondizia.

 

Noi de “La Voce Di Agerola” siamo sinceramente soddisfatti del risultato ottenuto. Volevamo che Agerola diventasse plastic free e così è stato. Quello di cui non siamo soddisfatti è il modo in cui si è arrivati a questa decisione. Dopo che il Sindaco e i suoi assessori hanno ignorato l’invito alla manifestazione da noi organizzata del 19 maggio, arriva un altro gesto che a nostro avviso dimostra come, per quanto a parole il Sindaco e molti suoi assessori si dicano “aperti al dialogo sui temi importanti”, la realtà fattuale dimostri altro.

 

Nelle parole pronunciate ieri pomeriggio non c’è traccia de “La Voce di Agerola” e della sua manifestazione che ha attirato un centinaio di persone, che hanno ascoltato attentamente persone del posto e non sul tema del rispetto dell’ambiente. Nulla di sorprendente da parte di chi pochi mesi fa, dopo una notizia vera su una mancata tragedia, ci definì “avvoltoi”. Nulla di sorprendente da parte di chi, dopo un articolo in cui veniva fornita una lettura diversa da quella dominante sugli interessi privati che si nascondono dietro la costruzione del maxi parcheggio di Pianillo, ci definì “incapaci di sognare”.

 

Che il Sindaco e gran parte dei suoi assessori non siano contenti dell’esistenza di questo sito è chiaro a tutti. Ma il primo cittadino ha mancato di rispetto anche agli oltre 500 cittadini agerolesi che hanno firmato la nostra petizione popolare per accelerare le pratiche volte a rendere Agerola plastic free. Passi per il poco stimato sito “La Voce di Agerola”, la cui mancata menzione era prevedibilissima, ma non c’è traccia nemmeno di quelle firme nel discorso autocelebrativo del Sindaco. Il merito è tutto suo e della sua giunta. Ironia della sorte, pochi secondi prima aveva detto che “solo grazie agli agerolesi l’amministrazione ottiene certi risultati”. Un Sindaco che esalta la sua giunta come “difenditrice dell’ambiente”, salvo poi dire “non era il caso di pubblicare quel video” riferendosi al post del prof. Matteo Florio che mostrò al popolo di Facebook le lastre di amianto in zona Paipo.

 

In un articolo di Corrado Ocone di qualche mese fa c’era scritto: “Oggi i leader della sinistra, chiusi nel loro mondo autoreferenziale, cercano nella realtà conferma ai loro schemi mentali, e se la realtà non la dà sono pronti ad emendarla o a metterla fra parentesi come un ingombro”. In questo caso ogni altro commento è superfluo.

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