Impegno mantenuto: la “Voce di Agerola” pulisce il fiume Penise
Nonostante un paio di rinvii, indipendenti dalla nostra volontà, alla fine abbiamo ripulito, come promesso, il fiume Penise.

L’avevamo annunciato il 20 aprile: il 19 maggio il nostro sito avrebbe dedicato una giornata all’ambiente: prima la pulizia del fiume Penise e poi un convegno che come tema centrale aveva la plastica.
Se il convegno è andato in porto con una risposta di pubblico più che soddisfacente, la pulizia non ha potuto aver luogo a causa di un violento temporale mattutino che domenica 19 maggio ha colpito il nostro paese.
Appena è arrivato il caldo vero e proprio e il clima stabile, abbiamo subito approfittato e ci siamo messi all’opera.
Ieri mattina, per circa tre ore, nei limiti del possibile, abbiamo ripulito la parte più visibile del fiume Penise, quella al confine tra la frazione Campora e Santa Maria. Abbiamo ripulito le scale che conducono alle famose fontane dove molti agerolesi ancora oggi riempiono bottiglie e bottiglioni di “acqua leggia”. Abbiamo ripulito lo stesso angolino dove sgorga l’acqua. Abbiamo tagliato molta dell’erba che è cresciuta in questi mesi invernali e primaverili. Abbiamo raccolto qualche chilo di rifiuti, alcuni di plastica, altri di vetro, altri perfino di porcellana (c’erano circa venti piatti, alcuni dei quali quasi intatti, altri in frantumi).
Le uniche persone che vanno ringraziate per aver dedicato un caldo sabato mattina all’ambiente sono: Lucia Naclerio, Palmina Naclerio e suo marito, Luca Naclerio, Lello Di Capua, Giuseppe Bonelli, Massimiliano Cuomo, Arturo Fontanella, Edoardo Ciotola e il nostro amico Mamadou, ragazzo maliano che ha collaborato dimostrando grande rispetto al paese che lo ospita.