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Alta velocità a tutte le ore del giorno: un piccolo grande problema agerolese

Tra i piccoli grandi problemi di Agerola c'è sicuramente quello dell'alta velocità dei mezzi a due e quattro ruote a tutte le ore del giorno.

Tra i piccoli grandi problemi di Agerola c’è sicuramente quello dell’alta velocità dei mezzi a due e quattro ruote a tutte le ore del giorno.

Di notte, si sa, quasi tutto è concesso e quando il sole non brilla l’illegalità aumenta.

Ormai da anni sui social i cittadini agerolesi segnalano che in alcune strade del nostro paese i conducenti di automobili e motociclette si sentono come i piloti di un gran premio e abusano dell’acceleratore. Peccato non ci sia alcun premio per il giro più veloce.

In un post che ha ricevuto molte reazioni e commenti nelle ultimissime ore, arriva la lamentela di una residente di San Lorenzo (a Bomerano). La preoccupazione più grande non riguarda tanto l’incolumità degli automobilisti con il sogno di emulare le gesta di Schumacher, quanto più la propria e quella dei propri figli. Chi corre sa che sta rischiando. Forse è proprio questo il motivo stesso per cui lo fa: l’adrenalina. Ma il problema più grande è che questi soggetti mettono a rischio anche i pedoni.

Chi abita in uno degli angoli di Agerola dove le auto e le moto sfrecciano a velocità impensabili per una strada di un paesino di collina è giustamente preoccupato quando esce di casa o vi rientra. Oltre che via San Lorenzo, anche via Antonio Coppola, uno dei rettilinei più lunghi di Agerola, è tra le arterie preferite degli amanti del brivido. Così come via Roma a Pianillo e l’elenco potrebbe continuare a lungo. L’assenza di marciapiedi in molti punti, poi, aggrava il problema.

Il gruppo di minoranza “Per Agerola” ci ha riferito che già diversi mesi fa ha presentato un’interrogazione consiliare sull’argomento, che però allo stato attuale delle cose è stata “visualizzata senza risposta”, per fare un paragone con l’app di messaggistica che tutti noi utilizziamo.

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