Fiordilattefiordifesta, il grande successo del concerto di Franco Ricciardi
Franco Ricciardi è stato la mossa giusta per un contesto come quello di Agerola. La risposta del pubblico ha dato ragione agli organizzatori.

Il sito “Voce di Agerola” esiste per una serie di motivi. Quello principale è l’essere la voce critica di Agerola. In un paese dove per diverse ragioni in pochi hanno il coraggio di esporsi, noi facciamo in modo che i concittadini vengano a conoscenza di tutto quello che succede. Non solo delle notizie positive. Per quello c’è la macchina della propaganda dell’amministrazione, con il motore acceso 24 ore su 24 con alla guida persone molto brave a svolgere loro mestiere di elogiare sempre e comunque “il paese più bello del mondo” (per chi non ha viaggiato, Agerola è indubbiamente il paese più bello del mondo). Noi siamo, per l’appunto, la Voce critica di Agerola. Solo nel nostro piccolo paese la pluralità di fonti di informazione è vista male. Invece nei paesi normali è la base per godere di quel diritto sancito dalla Costituzione: il diritto all’informazione. Seguire esclusivamente la propaganda della maggioranza, che giustamente parla solo delle cose positive, può far perdere di vista tutto quello che succede ad Agerola.
Detto ciò, i fatti (gli articoli) dimostrano che critichiamo quando c’è da farlo. Per quanto riguarda uno degli eventi più importanti dell’estate agerolese, conclusosi pochissime ore fa, invece che criticare dobbiamo elogiare. Il festival del Fiordilatte a nostro modo di vedere è stato un enorme successo.
Sabato, domenica e lunedì la frazione Pianillo è stata letteralmente invasa. Come ogni anno c’erano moltissimi agerolesi, così come un gran numero di concittadini che vivono in altre parti d’Italia o all’estero, e anche una buona percentuale di turisti stranieri.
Nel turismo degli ultimi anni la parola chiave è “esperienza”. Sempre più gente quando è in un paese straniero vuole fare “quello che fa la gente del posto”. O almeno guardare, per imparare qualcosa. Ecco perché gli ospiti di Agerola possono dire di aver vissuto una bella esperienza tipica quando hanno visto la frazione Pianillo invasa da gente con i piatti in mano o che, come ieri sera, era sotto al palco a cantare le canzoni di Franco Ricciardi.
Proprio parlando di Franco Ricciardi vogliamo chiudere questo articolo di elogio agli organizzatori del “Fiordilattefiordifesta”. Per noi quella del cantante di Secondigliano è stata una scelta decisamente azzeccata. I gusti musicali non mettono tutti d’accordo da che mondo è mondo. Ma in un contesto come quello di Agerola, chiamare un cantante napoletano che negli ultimi cinque anni ha prodotto parecchi singoli e collaborazioni di successo (specialmente nei confini della regione Campania) ci è sembrata la mossa vincente. Complimenti ancora a chi ha avuto questa intuizione.
EDOARDO CIOTOLA