Regionali, secondo i primi sondaggi centro-destra in netto vantaggio
Arrivano le primissime stime per quanto riguarda le elezioni Regionali della primavera 2020: Caldoro supera De Luca.

Il 2020 è iniziato e ormai manca davvero poco a un appuntamento cruciale per la politica del territorio: le elezioni regionali in Campania. Non è ancora stata resa nota la data ufficiale ma con ogni probabilità si voterà nel mese di maggio: nel 2015 gli elettori furono chiamati a esprimere alle urne il giorno 31 maggio.
Al momento l’attenzione degli osservatori politici è tutta per le elezioni regionali in Emilia Romagna, alle quali mancano meno di venti giorni. Ma la novità recente è rappresentata dai primi sondaggi effettuati in Campania. L’ingegnere Francesco Forte, l’ideatore dell’app iElezioni, ha effettuato un lavoro sui dati pubblicati da siti e giornali per fornire una prima stima delle intenzioni di voto dei campani. Secondo Forte il centrodestra sarebbe in vantaggio di quasi dieci punti percentuali, dunque una cifra non trascurabile.
“Stando ai dati pubblicati da Noto, Vincenzo De Luca sarebbe al 32%, Stefano Caldoro al 41,5 e Valeria Ciarambino al 17,5%”. Se questo dovesse essere l’esito finale delle elezioni, il centrodestra arriverebbe a 30 consiglieri regionali, il centrosinistra a 12 e i 5 Stelle a 7. Forte va più nello specifico: “Al momento secondo i dati di Noto Forza Italia è il partito più forte, con il 13% di preferenze; subito dopo c’è la Lega con il 12,5%, Fratelli d’Italia all’11% e la lista Caldoro al 5”.
Un’altra agenzia di sondaggi, Index, afferma invece che al momento il centrodestra unito arriverebbe al 46%, il centrosinistra unito al 34% e i 5 Stelle al 15%. Secondo Index la Lega avrebbe un numero di consensi maggiore rispetto Forza Italia al momento (16% contro 13).
Insomma dai due sondaggi pare che l’elettorato campano sia schierato in maggioranza a destra.
A nostro avviso sono dati da prendere con le pinze: siamo comunque a cinque mesi abbondanti dalle elezioni e possono succedere ancora tante cose, sia a livello nazionale che regionale. In Italia la Lega è attualmente il primo partito e salvo clamorose novità (possibili evoluzioni negative nel caso Gregoretti, quello dei presunti finanziamenti russi e altre ‘grane’ per il premier Salvini) la tendenza sembra essere rispettata anche dalle nostre parti. Il Movimento 5 Stelle è da sempre forte in Campania ma stando ai sondaggi il crollo che si è registrato a livello nazionale si ripeterà anche a livello regionale. De Luca è tanto amato quanto odiato e la sua amministrazione, se i sondaggi sopracitati fossero veritieri, avrebbe scontentato molti. Dopo il suo governo dal 2010 al 2015 (l’unico quinquennio con la Campania di centrodestra dal 2000 a oggi) Caldoro tornerà a fare il presidente? Al prossimo sondaggio.