Via Vertina e la questione dell’impianto fognario
Rendiamo pubblica una vicenda spinosa, iniziata diversi anni fa. Come molti agerolesi sanno, via Vertina è una delle poche zone di Agerola che non è servita da alcun impianto o servizio fognario.

Rendiamo pubblica una vicenda spinosa, iniziata diversi anni fa. Come molti agerolesi sanno, via Vertina è una delle poche zone di Agerola che non è servita da alcun impianto o servizio fognario.
Per tale motivo, diverso tempo fa una un ex imprenditore edile agerolese si propose di realizzare i lavori, in accordo con gli enti preposti. Fu chiesto un contributo a ogni famiglia, che tutti i nuclei residenti in zona versarono. Passò del tempo e furono chiesti altri 300 euro. Stando a quanto ci è stato riferito, alcune settimane fa la ditta che sta effettuando i lavori è arrivata a chiedere un ulteriore esborso (una cifra che è esattamente il doppio di quella iniziale), inviando anche una lettera firmata da un avvocato per un’imposizione di pagamento. Alcune famiglie hanno accettato, altre hanno rifiutato o ignorato la lettera. Allo stato attuale delle cose, tutto sarebbe fermo da ormai due anni. Lavori iniziati ma non portati a termine. Una storia tipicamente italiana.
Stando a quanto ha appreso La Voce di Agerola, dal Comune non sarebbero arrivate risposte soddisfacenti: solo scarica barile e in generale confusione su una situazione che, nonostante il passare degli anni, rimane problematica. Per tale motivo, visto che siamo governati da un’Amministrazione che si autodefinisce “trasparente”, si richiede la documentazione circa l’accordo, che dovrebbe essere pubblico, tra il privato, il Comune di Agerola e l’ Ausino per la fornitura delle tubature e sulla presunta costruzione di una vasca di raccoglimento dei liquami e poi della messa in opera da parte dell’Ausino di una pompa a motore che dovrebbe portare gli scarichi nella fogna principale.