Coronavirus, primo caso confermato a Furore
Anche Furore conta il suo primo caso di persona positiva al coronavirus: l'opposizione chiede che venga ricostruita la sua rete di contatti.

Dopo diversi giorni di relativa tranquillità, si registra un nuovo caso di persona positiva al COVID-19 in Costiera Amalfitana.
La conferma è arrivata nel bollettino della provincia di Salerno pubblicato ieri notte intorno alle 23, in cui per la prima volta è comparsa la dicitura “Furore”.
Il Vescovado scrive che si tratta di un 60enne originario del napoletano che stava trascorrendo il lockdown in una casa di sua proprietà nella “città dipinta”.
L’uomo, alcuni giorni fa, aveva iniziato ad avvertire i sintomi del coronavirus e ha richiesto il tampone domiciliare.
Ieri il tampone è stato processato all’Ospedale “Ruggi di Aragona” di Salerno e l’esito è stato positivo.
Il Vescovado scrive che altre tre persone di Furore sono in attesa del risultato del test.
Per il momento (ore 11 del 17 aprile) il Sindaco di Furore non ha ancora comunicato la notizia. L’opposizione, capeggiata da Antonella Marchese, chiede che venga chiarita quanto prima la questione.
Molti residenti, spiega la Marchese, vogliono saperne di più circa i contatti avuti dal soggetto in questione negli ultimi giorni.
Alle 11:10 il Sindaco di Furore ha pubblicato questo post:
Ci è stato da poco comunicato dall’ASL che a seguito di test effettuati presso l’ospedale di Salerno è risultato positivo un cittadino di Furore.
Stiamo ricostruendo unitamente alle forze dell’ordine la rete dei contatti della persona contagiata e stiamo adottando tutte le misure di cautela del caso.
La persona contagiata e i familiari conviventi sono stati sottoposti a sorveglianza attiva.
Abbiamo colloquiato telefonicamente con la persona che è risultata positiva la quale ci ha assicurato di essere chiusa in casa ed asintomatico.
Vi invito nuovamente a restare a casa e ad osservare scrupolosamente tutte le regole dettate in materia.
La situazione è sotto controllo e pertanto invito tutti a stare tranquilli.
Attualmente in Costiera Amalfitana si sono registrati 12 casi: oltre a quello di Furore ce ne sono sei a Tramonti e uno per comune ad Amalfi, Praiano, Maiori, Ravello e Cetara.