Ancora un furto ad Agerola
Un furto nella notte tra domenica e lunedì fa aumentare la preoccupazione: ad essere rubati sono stati ben due autocarri.

Furto nella notte tra domenica e lunedì, quando era da poco trascorsa la mezzanotte. L’abbaiare incessante dei cani ha allertato i titolari della rivendita di materiali edili Cuomo in via Punta Fenile (frazione Bomerano), che si sono accorti che qualcuno stava portando via non uno ma ben due dei loro autocarri. A quel punto i proprietari hanno provato ad allertare il 112, senza tuttavia ricevere risposta.

via punta fenile, dov’è avvenuto il furto
Senza perdersi d’animo hanno provato a inseguire i ladri, riuscendo a localizzarli nei pressi della galleria del traforo in direzione Gragnano.
Intanto venivano allertati i carabinieri, che inviavano alcune pattuglie dalla compagnia di Castellammare. Dopo aver oltrepassato il tunnel, i camion imboccavano la deviazione che dall’isola ecologica porta a via Pino di Pimonte, strada sterrata abitualmente usata per sversamenti illeciti, che è priva di ogni sistema di controllo.
Sentendosi a rischio, i delinquenti hanno abbandonato il primo mezzo per darsi alla fuga tutti insieme con il secondo autocarro, fin quando, avendo intuito il rischio dell’arresto, hanno abbandonato anche il secondo mezzo, dopo averlo fatto sbattere contro un palo e danneggiandolo. Si sono quindi dati alla fuga precipitosa a piedi, sparendo nel buio della notte tra la fitta vegetazione.
La parte offesa, qualche ora dopo aver riportato gli automezzi nel deposito (erano le 4:30 del mattino circa), ha sporto denuncia contro ignoti. Sono in corso indagini per verificare e identificare i malfattori, che certamente hanno raggiunto il luogo del delitto a bordo di un’automobile.
Desta preoccupazione come ancora troppi punti del paese non siano adeguatamente monitorati (videosorvegliati) e che addirittura qualcuno rubi non certo oggetti di piccola dimensione ma degli autocarri che transitando per le pubbliche vie non possono e non devono passare inosservati! In questo caso solo l’intraprendenza dei proprietari, unitamente ai carabinieri, ha contribuito fortemente al recupero della refurtiva, ma non può essere lasciato ai cittadini il compito di difendersi a rischio della propria incolumità. Il rafforzamento delle forze dell’ordine è un problema serio che va risolto in vista dell’inverno, stagione nella quale i furti aumentano in percentuale.
Le indagini potrebbero arrivare a breve ad una svolta se le videoriprese consentiranno di risalire al numero di targa delle autovetture che si sono recate nella notte nel deposito delle parti offese.