Agerola, ancora una grave intimidazione a una ditta edile
Ancora un grave episodio di intimidazione ai danni di una ditta edile del territorio nella notte tra il 20 e il 21 marzo 2021.

Ancora un grave episodio di intimidazione ai danni di una ditta edile del territorio.
Nella notte tra il 20 e il 21 marzo alcuni camion e mezzi meccanici sono stati dati alle fiamme a Bomerano, in via Punta Fenile.
La stessa ditta era stata vittima di un altro grave episodio alcuni mesi fa: nella notte tra il 18 e il 19 ottobre 2020, furono rubati alcuni camion. Al furto seguì un inseguimento in direzione di Pimonte, con i malviventi che notando l’inseguimento di alcune auto, abbandonarono entrambi i mezzi – danneggiandone uno – e riuscirono a far perdere le proprie tracce nel buio pesto.
Con ogni probabilità non è un caso che nel giro di pochi mesi la stessa ditta abbia subito il secondo episodio di intimidazione.
Quanto accaduto dimostra ancora una volta, al di là dell’immagine da cartolina che siamo abituati a vedere, che anche ad Agerola sono purtroppo ben radicate frange di criminalità organizzata (e non) pienamente operative che inquinano l’economia sana e sporcano quanto di buono si è fatto negli ultimi anni per Agerola.
Proprio oggi 21 marzo ricorre la giornata in ricordo delle vittime della mafia.
Eppure commemorazioni, proclami, solidarietà di facciata, convegni sulla legalità, sfilate di magistrati non cambiano la sostanza delle cose.
Occorre isolare i vigliacchi che si mimetizzano nella nostra società e che alimentano logiche delinquenziali .
Occorre fare una chiara scelta di campo.
Tutti insieme senza divisioni politiche, ideologiche, o di altra natura.
La pioggia di denaro che pioverà nel settore edilizio con i vari incentivi (ecobonus, sismabonus, superbonus 110, ecc) ha già risvegliato gli appetiti degli avvoltoi e bisogna tenere altissima la guardia.
Intanto sono in corso indagini con l’ausilio di forze ordine ed a breve si conta di individuare gli autori dell’ennesimo atto criminale.