Torniamo a scuola… tutti!
Per domani è previsto il ritorno a scuola ad Agerola, fino alla prima media. Lucia Naclerio, consigliere di opposizione, non è d'accordo con la decisione.

Torniamo a scuola… tutti.
Apprendo che domani i nostri figli dovrebbero tornare a scuola. La notizia è stata data oggi 13 aprile intorno alle 13 per domani alle 8. Grazie per averci concesso queste ore per organizzarci e per organizzare la scuola, le aule, gli insegnanti e il personale addetto, fra i quali qualcuno risulta positivo e addirittura sintomatico.
Grazie per la grande incoerenza e per la decisione di far riprendere in presenza le attività didattiche in un paese che vi siete affannati a portare alle luci della ribalta come paese con il più alto tasso di contagio in tutta la regione Campania.
Magicamente è tornato tutto alla normalità… solo per la scuola però! Per le attività commerciali la normalità è invece lontana a venire: le restrizioni permangono, condannando imprese e attività non solo alla riduzione delle entrate economiche ma anche a guerre quotidiane con le file di clienti in attesa, che creano assembramenti e confusione all’esterno dei negozi.
È vero: bisogna quanto prima tornare a scuola, perché tutti dobbiamo tornare a studiare il significato delle parole “coerenza”, “tutela” e “sicurezza” dei cittadini e soprattutto dei bambini. Mi chiedo quali benefici avranno i nostri figli ad andare a scuola per poco più di un mese o quali conoscenze e capacità potranno sviluppare in più rispetto ad una attività DAD ormai a regime e diventata quasi routine per famiglie e bambini? Questo anno di pandemia ha fatto danni notevoli, raddoppiati però dall’incapacità di chi governa di attuare strategie e interventi mirati a ridurre i disagi e tutelare la salute in tutti i suoi aspetti.
L’alibi del richiamo alla norma nazionale o ad altri contesti suona offensivo oltremodo, poiché tutti sappiamo che le istituzioni locali possono e devono prendere decisioni legate al proprio contesto. Dunque io suggerirei di aprire una scuola serale per tutti in maniera da riappropriarci del vero significato delle parole e magari ripassare la storia, soprattutto quella dei grandi uomini del passato che hanno governato con coerenza in nome e per amore del popolo.
LUCIA NACLERIO