LA SCUOLA E LE NUOVE REGOLE : COSA ACCADE IN VISTA DELLA SCADENZA DELLO STATO DI EMERGENZA
In arrivo cambiamenti nella scuola in vista della fine dello stato d'emergenza

Dal 1 aprile la scuola dovrà cominciare ad attuare un graduale ritorno alla normalità , tante le perplessità soprattutto riguardo al personale no vax che rientrerà in organico ma che dovrebbe avere incarichi alternativi a quelli che prevedono il contatto diretto con gli studenti . Di seguito alcuni dei punti salienti delle nuove disposizioni previste .
GESTIONE DEI CASI POSITIVI – Per tutte le scuole, se ci sono almeno 4 casi di positività tra gli alunni nella stessa classe le attività proseguono in presenza ma per docenti e bambini sopra i 6 anni è previsto l’utilizzo delle mascherine Ffp2 per 10 giorni dall’ultimo contatto con il positivo. In caso di sintomi è obbligatorio un test antigenico (rapido o autosomministrato) o molecolare. Se si è ancora sintomatici, il test va ripetuto al quinto giorno dall’ultimo contatto. L’esito negativo del test è attestato con autocertificazione
DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA – Gli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e del sistema di istruzione e formazione professionale, in isolamento perché positivi al Covid, possono seguire l’attività scolastica nella modalità della didattica digitale integrata. La famiglia o l’alunno maggiorenne devono fare richiesta, accompagnandola da una certificazione medica che attesti le condizioni di salute dello studente. La riammissione in classe è subordinata alla dimostrazione di aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare negativo
GREEN PASS – Dall’1° al 30 aprile si potrà accedere alle istituzioni scolastiche solo esibendo il Green pass base, quindi quello ottenuto con vaccinazione, guarigione o test negativo. Non sarà più necessario il Super green pass. Da maggio la certificazione verde non dovrebbe più servire
OBBLIGO VACCINALE – Fino al 15 giugno resta l’obbligo vaccinale per tutto il personale scolastico. Secondo il decreto pubblicato, la vaccinazione costituisce requisito essenziale per lo svolgimento delle attività didattiche a contatto con gli alunni. Chi non è in regola, verrà invitato a presentare entro 5 giorni la documentazione che prova l’avvenuta vaccinazione, la richiesta di vaccinazione entro 20 giorni o l’esenzione. Senza vaccino il personale non andrà in classe ma sarà utilizzato in attività di supporto all’istituzione scolastica
LE RISORSE – Con il decreto legge pubblicato lo scorso 21 marzo, sono stati previsti 30 milioni da destinare alle scuole per proseguire con l’acquisto di mascherine e ltre ad altri materiali di consumo legati all’emergenza coronavirus
materiale per l’igiene, oltre ad altri materiali di consumo legati all’emergenza coronavirus
PROROGA ORGANICO PER L’EMERGENZA – L’organico viene prorogato, in base al decreto legge pubblicato lo scorso 21 marzo, fino alla fine delle lezioni, cioè non oltre il 15 giugno 2022. Fanno eccezione le scuole dell’infanzia statali, nelle quali il termine è prorogato fino al 30 giugno 2022
