La chiesa di San Michele Arcangelo si erge maestosa ad Agerola, esattamente nella frazione di Campora, a breve distanza dalla Chiesa di San Matteo Apostolo. Caratterizzata da una facciata sobria e un suggestivo campanile a vela, questo luogo sacro rappresenta un’oasi di pace e spiritualità.
Chiesa di S. Michele Arcangelo, Agerola: storia
La chiesa di San Michele Arcangelo di Agerola sorge grazie alla devozione e al generoso impegno della famiglia Acampora, una delle casate più importanti del luogo. Fu Antonio Acampora, mercante di successo a Napoli ma sempre legato alle sue origini, a volere la sua costruzione nel 1680, destinando anche la sepoltura per la sua famiglia.
Nel corso dei secoli, la chiesa ha subito diversi interventi di ristrutturazione, tra cui quello resosi necessario dopo il terremoto del 1980. Grazie al contributo dei compatroni Acampora e alla supervisione della Soprintendenza ai Beni Artistici di Napoli, la chiesa è stata completamente restaurata e riaperta al culto nel 1996.
Chiesa San Michele Arcangelo, Agerola: descrizione
La chiesa di S. Michele Arcangelo di Agerola, si presenta come un affascinante connubio di semplicità e suggestioni barocche. La sua struttura, dalle linee architettoniche essenziali, richiama le origini di chiesetta rurale, mentre alcuni elementi rivelano un chiaro influsso del gusto barocco.
Ubicata lungo la via principale del paese, la chiesa si distingue per la sua facciata monumentale. Una scalinata in pietra conduce all’ingresso, innalzando la struttura rispetto al contesto circostante. La copertura a doppia falda e la facciata, caratterizzata da un arco a tutto sesto sopra il portale e da una finestra rettangolare con soprastante oculo, conferiscono all’edificio un aspetto solenne.
L’interno, a navata unica, è arricchito da archi su colonnine e lesene che sorreggono una cornice che percorre l’intera sala fino all’abside piatta. Ampie finestre rettangolari illuminano naturalmente lo spazio, mentre una lapide marmorea incisa ne commemora la fondazione.
La chiesa di San Michele Arcangelo a Campora nella frazione di Agerola, custodisce un vero gioiello artistico: la tela seicentesca di Andrea Malinconico raffigurante il Santo Titolare nell’atto di sconfiggere il demonio. L’opera, unica presente nella chiesa, domina l’altare e risalta sulla parete absidale grazie alla vivacità dei colori e al contrasto con le pitture più recenti. Recentemente restaurata dalla Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Napoli, la tela rappresenta un esempio pregevole dell’arte barocca campana.
Alle spalle dell’altare, lungo la parete orientale, si erge il campanile. La sua struttura semplice e rurale, con un piccolo tetto a doppia falda e la cella campanaria in pietra a vista, richiama le tipiche case di campagna della zona.